1. Sigaretta elettronica: quale scegliere per iniziare
Oggigiorno il mercato delle sigarette elettroniche offre una scelta estremamente vasta per qualsiasi esigenza e gusto. Il neo utente si trova così a non sapere come orientarsi in quanto non sono palesi per un neofita caratteristiche intrinseche dei vari dispositivi che potrebbero far pendere la decisione su un device rispetto ad un altro.
2. Scopri come scegliere la tua prima sigaretta elettronica
La scelta del dispositivo va effettuata in base alle esigenze dell’utente, che dovrà tenere in considerazione alcuni fattori, quali e quante sigarette fuma e quali siano i caratteri del tiro che il fumatore in questione predilige.
2.1 Cosa si intende per sigaretta elettronica
Per sigaretta elettronica (e-cig) si intende un dispositivo elettronico che consente di inalare vapori contenenti o meno quantità variabili di nicotina (tra 0 e 20mg/ml), i suddetti vapori sono costituiti da acqua, glicole propilenico, glicerolo e sostanze aromatizzanti.
Questi dispositivi sono utili al controllo della dipendenza da nicotina dei fumatori, permettendo un’esperienza tattile, olfattiva e gustativa che emula l’utilizzo delle sigarette tradizionali evitando però il catrame ed i gas tossici contenuti nel fumo di queste ultime, esponendo quindi a rischi estremamente più limitati, rappresentando così un’efficace misura per la riduzione del danno.
Le sigarette elettroniche sono costituite da un atomizzatore contenente una resistenza, ossia un elemento che attraverso il passaggio di corrente vaporizza il liquido contenuto nel serbatoio ed una batteria con controlli elettronici che servono a far funzionare il tutto.
Ogni modello presenta varianti di questi componenti andando incontro alle esigenze degli utilizzatori: portabilità, ergonomia, autonomia della batteria, capienza del serbatoio, tipologia e prestazionalità del tiro, accessori ed estetica.
2.2 Sigarette elettroniche per iniziare
Smettere di fumare o comunque trovare un metodo alternativo per controllare i rischi per la salute non è una scelta semplice, anche se auspicabile, né facile è la sua attuazione, una strada piena di tentazioni e rischi di ricadute.
Per affrontare tali inconvenienti oltre ad una ferrea determinazione è necessario l’ausilio di prodotti che calzino nel miglior modo possibile le esigenze del fumatore.
Dispositivi semplici da utilizzare e con una manutenzione semplificata sono sicuramente i più consigliati per addentrarsi nel mondo delle e-cig, passando per un discorso di economicità, prestazionalità del tiro, ossia potenza, vaporosità e resa aromatica, ed infine un fattore estetico, questi sono i parametri su cui deve muoversi ogni nuovo utilizzatore.
3.
3.1 Sigarette da guancia
Sigaretta elettronica caratterizzata da piccole dimensioni, tiro contrastato, bassi consumi, costi contenuti e produzione di vapore ridotta.
Cerca di emulare il più possibile tiro delle sigarette tradizionali.
Questi dispositivi pur differenziandosi nel formato sono tendenzialmente di dimensioni contenute, variando principalmente nella forma del boccaglio (drip tip), nella possibilità di utilizzare filtri in cotone come quelli delle sigarette tradizionali, nella capienza della batteria installata e del serbatoio (tank), nella possibilità di associare un powerbank sottoforma di case o pacchetto che contenga le e-cig, nellla metodologia di sostituzione della coil.
3.2 Sigarette da polmone
La sigaretta elettronica “polmonare” è caratterizzata da un tipo di tiro molto differente da quello della sigaretta elettronica tradizionale in quanto viene prodotta un’elevata quantità di vapore ed è tendenzialmente più libero con un maggior passaggio di aria.
Dispositivi caratterizzati da dimensioni importanti in quanto per generare molto vapore c’è bisogno di potenza fornita da una batteria capiente e quindi le dimensioni rispetto alle altre tipologie di sigarette elettroniche sono maggiori.
3.3 E-cig
Intese come usa&getta, sono tendenzialmente dispositivi MTL a sistema chiuso, ossia non ricaricabile né nel serbatoio con liquido da inalazione, né nella batteria.
Device che devono emulare il più possibile la sigaretta, sia dal punto di vista del tiro, delle dimensioni e dell’ergonomia, sia dal punto di vista della praticità, dato che l’utilizzatore si ritroverà in possesso di uno strumento estremamente “user friendly” in quanto si dovrà solo estrarre il dispositivo dalla confezione ed iniziare ad aspirare come da una sigaretta analogica.
A discapito della praticità c’è una problematica relativa alla breve durabilità del dispositivo, in quanto e-cig con nicotina possono avere un massimo di 2ml di liquido che si traducono in circa 600 tiri e di conseguenza un problema ambientale di smaltimento di un’elevata quantità di hardware e di costo per l’utilizzatore che deve assumersi la spesa di un intero dispositivo dotato di circuitazione, batteria, coil e liquido ogni 600 tiri.
4. Perché iniziare a svapare
Ricordando che la sigaretta elettronica è un dispositivo pensato per la riduzione del danno attraverso il controllo della dipendenza da nicotina e quindi uno strumento rivolto a fumatori che hanno intenzione di migliorare la propria qualità di vita, è quindi sconsigliato l’utilizzo a chi non sia un fumatore.
L’utilizzo della sigaretta elettronica è una pratica che apporta diversi benefici alla vita del fumatore.
4.1 Aiuta a smettere di fumare
Smettere di fumare è un obbiettivo non semplice da perseguire, per cui molti fumatori hanno bisogno di un metodo pi
4.2 Meno rischi per la salute
4.3 No odori e macchie
4.4 Tanti gusti diversi
4.5 Risparmio economico
5. Cosa sapere prima di svapare
6. Le migliori sigarette elettroniche per principianti
6.1 Justfog: q16
6.2 Geekvape: Wenax
6.3 Kiwi: La Kiwi Vapor